L’annuncio del Presidente del Consiglio in merito alla speranza di riaprire, almeno in parte, le scuole già da dopo Pasqua impone di inziare a pensare come comportarsi sotto vari punti di vista della sicurezza. Uno degli aspetti da meglio monitorare, fin dall’inizio di questa pandemia al centro delle cronache, è il trasporto pubblico.
L’agenzia Tpl di Brescia, a seguito dell’incontro tenutosi in Prefettura proprio sul tema scuole, ha chiesto di iniziare fin da ora con la programmazione per arrivare nelle migliori condizioni possibili al momento della campanella che se tutto andasse nel verso giusto sarebbe fra meno di due settimane.
La proposta dell’Agenzia è quella di andare oltre la semplice attenzione nella capienza dei mezzi, dando grande importanza anche al momento della salita e di utlizzo dove il rischio di assembramenti è molto alto, specialmente negli istituti superiori.
Perciò l’Agenzia ha suggerito alle personalità coinvolte la sperimentazione di una nuova figura di controllo a terra nei punti particolarmente critici dove sono collocati i maggiori plessi scolastici per indirizzare gli studenti verso i mezzi e disciplinarne i flussi. In questo modo l’obiettivo è anche di dare un supporto al personale di guida, sgravandolo almeno in parte di queste incombenze.
A fianco di questa idea, è stato anche proposta un’intensificazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione proprio a partire dalle scuole.