Una mancanza da colmare. Con queste parole il leader del centrodestra in Loggia torna nuovamente a chiedere che la piscina di Mompiano venga intitolata a Piero Borelli, a una manciata di giorni dalla conquista della Coppa Italia da parte della sua An e a cinque anni dalla scomparsa.
“La sala riunioni posta al primo piano della piscina di Mompiano è già titolata alla sua memoria – scrive Rolfi – ma questo non rende sufficientemente onore alle energie che ha speso per lo sport bresciano, per i tanti giovani che ha aiutato e formato e per quali è stato anche una guida”.
Il Consigliere comunale ricorda il lavoro di Borelli per portare l’An dalla serie D ai più alti livelli europei, anni di fatica e di passione per un movimento che ormai è una certezza.
“È una richiesta sollevata più volte all’attenzione del Comune di Brescia – conclude Rolfi – I tempi sono maturi affinché venga accolta e spero che Laura Castelletti e Alessandro Cantoni, sindaco e assessore allo sport, ne tengano conto”.