“Sono molto emozionato, quest’aula ha visto persone di straordinaria importanza anche della mia formazione come Trebeschi e Martinazzoli, ma anche amici come Paolo Corsini, Emilio Del Bono, Assessori, Consiglieri. Penso che quest’aula trasudi intelligenza”.
Sono queste le parole di Roberto Rossini a margine della prima seduta del consiglio comunale di Brescia, in cui è stato eletto Presidente.
Rossini suddivide il suo nuovo ruolo in due grandi filoni: uno interno all’istituzione e l’altro esterno. Il primo riguarda la mediazione fra le varie anime della politica cittadina, il secondo la città a cui non deve mancare la voce dell’istituzione.
“Cercherò di essere un Presidente che sta dentro il palazzo perché questo è il ruolo che mi è stato attribuito – dice a Èlive Rossini – ma cercherò anche di stare fuori ad accompagnare la città, per tenere sempre l’istituzione vicina ai cittadini”.