“Apprendiamo gli sviluppi del rapporto tra i nostri partiti a livello nazionale. Sviluppi che tuttavia non incidono sul nostro percorso insieme su Brescia”. La situazione di rottura fra Azione e Italia Viva (o se preferite fra Calenda e Renzi) a livello nazionale, ha suggerito ai vertici bresciani delle due forze politiche di prendere posizione tranquillizzando di fatto i loro elettori.
“Nella nostra città, prima che l’idea di partito unico, il collante della nostra unione è sempre stato uno: l’amore per Brescia e per il suo territorio – scrivono l’onorevole Fabrizio Benzoni, e i coordinatori Annarosa Terlenghi e Gianbattista Groli – La deriva del partito unico, infatti, non implica la fine della convergenza di ideali e valori che entrambi condividiamo. Questi a Brescia ci faranno camminare insieme anche per le amministrative del 14 e 15 maggio”.
I firmatari ribadiscono la forte condivisione del progetto e della visione di laura Castelletti, confermando il supporto alle comunali attraverso la lista creata con +Europa.
“Solo con lei Brescia può continuare nel percorso di crescita intrapreso nove anni fa e – concludono – crediamo possa diventare un esempio di buona amministrazione non solo per la Lombardia o per l’Italia, ma per l’Europa tutta. Una città in cui riformisti e liberali dovranno, e potranno, dare il loro fondamentale contributo”.