“Già oggi i cittadini lombardi con una semplice telefonata al contact center possono accedere al 100% delle prestazioni erogate dalle strutture pubbliche e a oltre il 90% delle prestazioni erogate da quelle private”.
Lo precisa in una Nota la Direzione generale Welfare della Regione Lombardia spiegando che “con una con delibera dello scorso 2 agosto 2021, è stato fissato al 30 novembre 2021 il termine per il completamento da parte degli enti privati delle attività di integrazione necessarie per consentire la visibilità delle agende tramite la Rete Regionale di Prenotazione (RRP) ed è stata demandata ad un successivo provvedimento di Giunta la definizione delle prestazioni obbligatoriamente prenotabili tramite il nuovo sistema di prenotazione regionale”.
“Alcuni enti però – prosegue la Nota – stanno concludendo l’integrazione con l’attivazione delle agende sulla Rete Regionale di Prenotazione. In vari casi gli enti stanno intervenendo sul proprio sistema di prenotazione aggiornandolo. In altri (ad esempio l’IRCCS Galeazzi) sono in corso investimenti prossimi all’attivazione che hanno reso necessario prevedere l’inizio del servizio con l’attivazione della nuova struttura. Sono comunque in corso tutte le attività per completare l’esposizione di tutte le prestazioni anche tramite l’app ‘Prenota Salute'”.
“Entro il prossimo mese di marzo, come già previsto – riferisce la Nota – verrà adottato il provvedimento di Giunta che stabilirà le prestazioni obbligatoriamente prenotabili tramite la Rete Regionale di Prenotazione. Tale previsione consentirà l’applicazione delle sanzioni già previste dalla legge regionale”.