Che fosse una partita delicata, tanto da essere definita un big match, era stato annunciato già alla viglia. E infatti è arrivata una sconfitta per l’An Brescia nella casa di Rai Nantes Savona con uno scarto minimo: 11 a 10 a favore dei padroni di casa.
Una partita al cardiopalma, con il Savona che più volte ha allungato fino a essere in vantaggio di tre reti a 6 minuti e mezzo dalla fine del terzo tempo sull’8 a 5, ma i Leoni sono sempre riusciti a rimontare fino al 10 a 10 a poco meno di un paio di minuti dal termine.
Tutto si decide nei secondi finali. Ne mancano solo 5 al termine quando Durdic scaglia un missile da centro vasca verso la porta di Tesanovic che non può fare altro che incassare il gol. Inevitabile la gioia del trecento spettatori presenti alla piscina Zanelli per un successo plausibile, ma non certo scontato.
Ora le calottine bresciane devono fare del loro meglio per dimenticare il passo falso, perché venerdì alle 20.30 a Mompiano sarà già di scena la Champions. Di fronta ci sarà la corazzata Novi Beograd, finalista delle ultime due edizioni.