La Innse Cilindri e la scuola Corridoni non presentano alcun problema statico. E’ questo il risultato delle indagini condotte dalle Università di Pisa e Brescia. Attraverso degli accelerometri installati sia nell’azienda che nella scuola, gli studiosi hanno potuto constatare che non c’è alcun superamento dei valori soglia e che i due edifici non sono danneggiati.
I risultati della prima tranches di controlli sono stati svelati ieri durante una riunione convocata dal prefetto Attilio Visconti. Ora si passerà alle indagini geologiche e sismiche. In questo caso i tecnici posizioneranno a terra diversi accelerometri per verificare lo stato sismico del terreno. Un lavoro che ha l’obiettivo di individuare la causa delle vibrazioni che si propagano nel quartiere.
Gli esiti delle ricerche geologiche verranno poi svelati nella prossima riunione che si terrà prima di ferragosto. La data più probabile è quella del 13. Intanto i tecnici lavoreranno per dare una risposta ad un fenomeno che durante l’anno scolastico ha costretto i bambini a 15 evacuazioni.