“In Sicilia come in altre parti d’Italia abbiamo l’obiettivo di migliorare gli spazi attualmente disponibili, cercarne negli altri al di fuori dalla scuola, anche per avvicinare gli studenti al mondo della cultura, in luoghi come cinema e teatri e musei. Un modo da avvicinare gli studenti al mondo della cultura. Vogliamo potenziare l’organico con docenti e personale Ata”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, dopo la visita alla scuola “Falcone” di Palermo, allo Zen, bersaglio ripetuti raid vandalici.
“Stiamo lavorando molto bene con il commissario Arcuri, stiamo investendo dei soldi per acquistare dei banchi singoli che possano essere arredi moderni e che possano restare. Si tratta di investimenti strutturali per le nostre scuole e che permetteranno forme di apprendimento nuove”, ha spiegato Azzolina.
Poi, come riporta Repubblica, la ministra è intervenuta sugli atti vandalici nella scuola Falcone. “La scuola non si piega: offendere la scuola significa offendere lo Stato e questo non lo permetteremo mai né come ministro dell’Istruzione, né come dirigente scolastico, né come comunità. La scuola è baluardo di legalità, di socialità ed è baluardo dello Stato. Per la sicurezza della scuola Falcone e di altri istituti di Palermo siamo intervenuti e metteremo impianti di videosorveglianza lavorando insieme con questura e prefettura Impianti e monitoraggi continui da parte delle forze dell’ordine spero possano dare una mano alla dirigente della scuola Falcone e agli studenti che hanno diritto a una scuola di qualità”.