Claudio Bragaglio, presidente dell’agenia Tpl Brescia, intervendo nel programma Rèstart Brescia in onda questa sera alle 21 su Èlive ha annunciato che al momento una delle ipotesi per riprendere in sicurezza il prossimo anno scolastico sarebbe quella di studiare ingressi e uscite scaglionate degli studenti.
Inoltre un’altra via per evitare assembramenti, sia nelle aule che sui mezzi di trasporto fortemente limitati nella capienza, sarebbe quella di avviare l’anno con una formula mista fra didattica in presenza e didattica online a distanza.
Queste ipotesi arrivano dal dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Brescia Giuseppe Alfredo Bonelli e, come detto da Bragaglio, sono state condivise dai dirigenti del trasporto pubblico locale.
“I mezzi di trasporto potranno trasportare circa il 40% della popolazione scolastica – ha detto Bragaglio a Restart Brescia – L’ipotesi è quella di ipotizzare uno scaglionamento dell’ingresso degli studenti dalle 8 alle 10 e poi anche per l’uscita. Nel contempo anche organizzare all’interno delle scuole una parte in presenza e una parte di didattica a distanza”.