Regione Lombardia premia gli studenti che si sono distinti negli studi nel corso dell’anno scolastico 2020/2021. Lo fa assegnando loro la Dote Merito. Si tratta di un contributo per sostenere le spese di acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche, strumenti per la didattica, ma anche spese di iscrizione e frequenza a percorsi accademici o di formazione superiore. Con la Dote Merito, Regione Lombardia riconosce un buono da 500 euro agli studenti eccellenti (media del 9) del terzo e quarto anno delle scuole secondarie di secondo grado e un buono da 1500 euro per chi conclude il ciclo di studi con il massimo dei voti: 100 e lode all’esame di Stato, 100 agli esami di diploma dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).
È possibile presentare domanda per la Dote Scuola – Merito a partire dalle 12 del 10 marzo 2022 e fino alle 12 del 12 aprile 2022. La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it. L’assegnazione del contributo e le modalità di utilizzo del Buono saranno comunicate ai beneficiari via mail. Il contributo Dote scuola – Merito dovrà essere speso entro e non oltre il 30 settembre 2022. Per maggior informazioni, è attivo l’indirizzo mail dedicato dotescuola@regione.lombardia.it
Lo studente non deve aver compiuto 21 anni al momento della compilazione della domanda.
“In un momento così difficile per le famiglie lombarde – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala – la Dote Scuola Merito rappresenta un sostegno concreto da parte di Regione Lombardia. Questa specifica componente vuole premiare il merito dei nostri studenti, cercando di dare loro più strumenti possibili affinché possano completare al meglio il loro percorso di studi”. “Le famiglie – ha aggiunto Sala – non dovranno presentare alcun certificato. Grazie all’interoperabilità con l’Anagrafe dello Studente del Ministero, i dati saranno verificati automaticamente e in tempo reale. Questo consentirà la presentazione delle domande completamente in autocertificazione dei requisiti e di conseguenza una maggiore velocità”.