Iniziano a vedersi i primi risultati dal punto di vista epidemiologico per quanto riguarda il rientro a scuola degli studenti. Dopo un paio di settimane era pronosticabile l’insorgere di alcune positività e quindi il conseguente isolamento di intere classi, anche nella nostra provincia.
Al momento in territorio bresciano sono 30 le classi poste in isolamento. Dopo i primi allarmi, in alcuni casi rivelatisi poi falsi, è stato un crescendo di segnalazioni al contrario veritiere. Offlaga, San Polo e un’elementare vicinina sono state solo l’inizio. Stando a quanto riportato dal dorso bresciano del Corriere si sono poi aggiunte Darfo Boario, Manerbio, Orzinuovi, Gussago, Idro, Acquafredda e Desenzano, oltre a qualche sparuto caso alle superiori come al Castelli.
Il quadro generale della situazione, però, è tutt’altro che preoccupante se si pensa che gli studenti coinvolti nella nostra povincia sono circa 500 su un totale di oltre 150mila. Nessun allarmismo quindi, per il momento zero criticità ma più semplicemente un qualcosa che era difficile evitare e da mettere in conto con la riapertura.