Dopo la vittoria di carattere portata a termine in Gara 1 a Siena mercoledì sera, la Consoli Centrale McDonald’s ha sfruttato queste giornate soprattutto per recuperare fisicamente i suoi atleti, provati dall’impegno dei dieci set giocati in tre giorni tra quarti e primo round di semifinale.
Il tecnico bresciano ammette: “Abbiamo privilegiato il recupero delle forze ridimensionando l’impegno fisico in allenamento, magari anche a scapito della qualità delle sedute, ma abbiamo comunque lavorato con costanza e sono sicuro che il rendimento dei miei atleti sarà in linea con le ultime prestazioni”.
Se la stanchezza dovuta all’intensità dell’ultima fase di questa pazza e bella stagione è una variabile da verificare in avvio di ogni gara, la tenuta mentale dei bianco blu sembra invece una costante su cui poter ormai fare affidamento. La determinazione crescente dall’ultima partita di Regular Season con Cantù al primo match di Semifinale, è un dato di fatto: la squadra ha forse preso consapevolezza della sua capacità di soffrire e venire fuori da qualsiasi situazione di svantaggio restando in partita con pazienza, come ipotizzava Alberto Cisolla ai microfoni senesi dopo gara 1.
“Abbiamo fatto una bella cosa a Siena, ma Emma Villas resta la favorita e arriverà ancora più agguerrita – ha proseguito coach Zambonardi – Ho chiesto ai miei di non abbassare la guardia e di sfruttare la condizione a nostro favore: loro saranno più tesi e, se noi saremo capaci di mantenere la tranquillità delle ultime partite, potremo giocarcela divertendoci”.
La Emma Villas arriverà con il coltello tra i denti e il fattore campo a questo punto conta relativamente. Domenica alle 18 coach Spanakis dovrebbe confermare al San Filippo il suo sestetto tipo, con Fabroni e Romanò incrociati, Massari e Yudin a banda, Zamagni e Barone al centro e l’ex Pasquale Fusco come libero.