Si è conclusa con un nulla di fatto, o quantomeno con un rinvio della decisione finale, l’incontro in videoconferenza fra il mondo del calcio e il ministro dello sport Vincenzo Spadafora.
“Ho ascoltato con grande attenzione le diverse posizioni emerse e nei prossimi giorni – ha detto Spadafora – dopo un confronto con il Ministro della Salute e il Comitato tecnico scientifico, emaneremo le disposizioni aggiornate in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti”.
La volontà è quella di riprendere gli allenamenti in piena sicurezza in vista di una ripartenza del massimo campionato di calcio (ieri i presidenti dei venti club avevano espresso all’unanimità questa volontà). I muri da abbattere però sono tanti come il tempo materiale per riuscire a rimettere in condizione gli atleti e giocare tutte le partite mancanti entro il 30 giugno, oltre al numero altissimo di tamponi che sarebbero fondamentali per garantire la sicurezza di tutti.
Visti i tempi stringenti la Lega starebbe rispolverando un’idea già ventilata all’inizio dell’emergenza sanitaria: playoff per decretare il vincitore del torneo e playout per la lotta salvezza in cui è coinvolto anche il Brescia. In questo modo si taglierebbe il numero di squadre in campo riducendo tempi, interazioni e quindi rischi.