In questi giorni di nuove restrizioni tanto per Brescia quanto per la Lombardia, tornano di attualità i controlli anche nei bar che in zona arancione possono lavorare sono con asporto e domicilio non oltre le 18. La titolare di un bar di Leno non era evidentemente troppo d’accordo con questo limite di orario visto che attraverso una finestrella sul retro del locale continuava a servire gli aperitivi.
Il trucchetto non è sfuggito ai carabinieri della locale stazione che hanno colto la donna in flagrante, così come tre clienti pronti a gustarsi il loro pirlo.
Per tutti è scattata la canonica multa di 400 euro, con la conseguente chiusura del locale per conque giorni. Questa sanzione potrà poi essere o meno inasprita dal Prefetto.