Un settore giovanile all’insegna della brescianità con strutture di prim’ordine con l’unico obiettivo di creare futuri campioni. Questo in estrema sintesi è il progetto del brescia Calcio che vuole dare centralità al vivaio, almeno stando alle dichiarazioni del responsabile Christian Botturi all’inizio della sua terza stagione con le Rondinelle.
“L’obiettivo del Presidente è quello di puntare sempre più sulla brescianità – ha detto Botturi – Non a caso il Brescia Calcio può vantare con orgoglio il 90% delle rose formato da bresciani. Cellino è molto attento anche nel sostenere e aiutare i ragazzi, quelli che vengono da fuori, e per questo ha messo a disposizione 5 pullmini che verranno utilizzati nel rispetto delle norme sanitarie in tempi di Coronavirus. Da quando c’è lui abbiamo cambiato passo: il bresciano deve giocare a Brescia”.