Un tuffo nel lago per una delusione amorosa. Un gesto che avrebbe potuto costare caro ad un 33enne bresciano che domenica è stato colto da un malore mentre nuotava verso l’isola di Garda. Secondo quanto ricostruito dalla Guardia Costiera, l’uomo è stato recuperato dopo 800 metri in stato confusionale, infreddolito e allo stremo delle forze.
Nessun trauma fisico, ma se avesse protratto la sua permanenza in acqua, le conseguenze sarebbero state decisamente peggiori. Dopo le visite dei sanitari, l’uomo è stato raggiunto dai familiari.
Una domenica impegnativa per la Guardia Costiera che, intorno alle 16.30, ha portato a riva 5 persone a bordo di una barca in avaria.