Niente da fare per la Reggina, serie B per il Brescia. Nonostante gli ultimi tentativi con il pagamento allo Stato dei debiti e il preliminare per il passaggio di società, il Consiglio Federale di venerdì mattina ha bocciato l’iscrizione dei calabresi al prossimo campionato cadetto aprendo quindi la strada alle rondinelle.
Si attende ora l’ufficialità e ovviamente si attendono i ricorsi delle società uscite scontente dal Consiglio di queste ore. Quindi non si può parlare ancora di qualcosa di definitivo, ma attualmente il Brescia Calcio è virtualmente in quella serie B che tanto mestamente ha perso una manciata di settimane fa sul campo.
L’altra squadra in bilico, il Lecco, ha invece ottenuto il via libera nonostante le difficoltà e i ritardi riscontrati sul nodo stadio.
Il presidente Mauro Balata, al termine, si è soffermato con i giornalisti per commentare le decisioni e ha confermato l’avallamento – come avvenuto anche i passato – dei pareri della Covisoc. Balata ha più volte ribadito che il caposaldo è quello di salvaguardare il format della categoria, mentre ha infine aggiunto che nel Consiglio non si è parlato delle riammissioni e quindi del Brescia.
“Se ne parlerà dopo il 18” ha concluso. E questo significa che c’è una nuova scadenza per far luce sul futuro delle rondinelle: è il collegio di garanzia che dovrà certificare definitivamente la riammissione.