“Brescia è una città città sicura ma proprio per questo il nostro lavoro è soprattutto sulla prevenzione”. Le parole sono del Questore di Brescia, Giovanni Signer ai giornalisti in un incontro per parlare della “questione sicurezza in città”.
Da una parte ci sono i dati che consegnano una situazione in linea con quella degli anni precedenti dall’altra la percezione di insicurezza che i cittadini provano, soprattutto in alcune zone o per fatti che il Questore definisce più di inciviltà che di criminalità, come le violenze (di slito senza alcun ferito) che si registrano tra i giovanissimi.
Non ci sono le “baby gang”, assicura Signer alla luce anche di un confronto con il Procuratore del Tribunale dei minori. Le baby gang – spiega il Questore – sono “gruppi di microcriminalità organizzata. E a Brescia -ribadisce- non ci sono”. “C’è stato – ammette Signer- un aumento di alcune espressioni di aggressività ma in numero estremamente limitato e non superiore agli anni precedenti” .
“C’è un comportamento inurbano – ha ribadito il Questore – dovuto alla mancanca di sanzioni capaci di fare un effetto deterrenza. La sanzione amministrativa che la Polizia può comminare anche ad un giovane che si rende autore di fatti di inciviltà o aggressività, è solo amministrativa”.
Come dire, quanto può essere un deterrente una multa di qualche decina di euro? (che poi magari non viene nemmeno pagata?)
“Episodi però – ci tiene a sottolineare Signer – che non sono e non vengono sottostimati”. E che vanno contrastati con la prevenzione. E proprio sul tema della prevenzione Signer ha annunciato il rafforzamento concesso alla nostra provincia con l’arrivo di nuovi agenti che andranno in servizio nel reparto prevenzione crimine e l’aumento dei servizi e dei pattugliamenti di poliziotti in motocicletta in borghese.
Sul fronte dello spaccio di droga il Questore ha evidenziato come tutte le forze di polizia siamo impegnate nel contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti: non solo Polizia di Stato ma anche Carabinieri, Guardia di Finanza e un plauso, in quanto ad incisività sul territorio e come esempio unico in Italia, la Polizia Locale.
“Il dato reale – ha detto Signer – è l’aumento dell’assunzione di droga nel bresciano, l’aumento della richiesta. Che, quindi, spiega di conseguenza, l’aumento dell’offerta”.