“Non vedo grossi problemi all’orizzonte per il numero di contagi e dal 15 giugno la mascherina la vedrei solo per contesti a maggiore rischio e senza obbligo ma come forte raccomandazione, vedremo comunque quello che accadrà con le sottovarianti”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a Sky, confermado di fatto quelle che erano le indiscrezioni ben note da tempo.
“Auspicabile dopo il 15 giugno un addio amministrativo dunque, ma resta consigliabile averla sempre a portata di mano – prosegue il Sottosegretario – Anche se dovesse essere tolta l’obbligatorietà per mezzi pubblici o aerei, personalmente io la terrei a portata di mano. Se in due settimane dovessimo avere due tre volte i contagi di oggi, questa posizione dovrei rivederla”.
“A settembre, ottobre e novembre faremo i conti poi con cosa accadrà. L’endemia del virus ci porterà a conviverci, come per altri virus. Il 2022 è un anno di transizione, il prossimo anno saremo più tranquilli. Fondamentale resta l’opera di vaccinazione”. Anche a scuola, alla ripresa dell’anno scolastico, “credo che se la tendenza sarà questa potrà essere abbandonata”.