Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, è stato protagonista del dibattito che ha chiuso la festa provinciale dell’Unità della Valverde a Botticino. Intervistato da Bresciaoggi, sono stati tanti i temi toccati, dalla situazione in cui oggi vive il Partito Democratico, passando per le questioni europee e Salvini, fino ad arrivare all’immigrazione.
Il primo cittadino di Brescia, ha prima fatto sapere che in caso di elezioni politiche anticipate non si candiderà, dopodiché ha fatto il punto della situazione in casa PD, dicendo che si può uscire dalla crisi del centrosinistra partendo dal buon governo dei territori.
Secondo il sindaco, nel 2018/2019 si è potuto captare come la Lega si possa sconfiggere, semplicemente facendo avvicinare i cittadini alla sua realtà, una realtà che risulta debole. Dalle questioni nazionali a quelle internazionali, siamo o no europeisti?.
Il governo attuale sta con gli estremisti, ma i cittadini ? il sindaco è sembrato molto chiaro nel suo intervento, dando degli spunti interessanti. Se i cittadini sono dall’altra parte, devono eleggere direttamente il presidente della Commissione, un ministro europeo per la politica estera, devono credere nella UE.
Il primo cittadino sarebbe curioso di sapere da che parte sta Salvini, se è favorevole o meno alla difesa dei principi democratici, ma ha da ridire anche sulla gestione Renzi. L’ex Premier, a quanto dice il sindaco non l’ha vista giusta sull’immigrazione, ma il suo errore più grande è stato quello di tagliare i ponti con i corpi sociali.
Del Bono ha affrontato quindi vari argomenti, il messaggio più convincente però è senza dubbio quello sulla credibilità, una virtù che è andata a perdersi con il tempo, e che per guardare la realtà dei fatti ha un estremo bisogno di essere riacquistata.