162.700 euro a fondo perduto per attività imprenditoriali, professionali, artigianali e commerciali sirmionesi.
Il Comune di Sirmione è sceso nuovamente a fianco delle proprie realtà produttive ed ha deliberato un nuovo contributo per aiutare le aziende in difficoltà a causa della crisi dovuta all’emergenza Covid-19
È un contributo a fondo perduto, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse e riguarda oltre 650 attività operanti sul territorio di Sirmione.
Con l’obiettivo di semplificare e velocizzare la procedura di quantificazione e di erogazione della somma deliberata il Comune ha deciso di ricorrere all’elenco delle utenze Tari, ogni utenza appartenente alle categorie incluse nel provvedimento riceverà un bonus proporzionale alla tariffa della tari applicata all’azienda per il 2020.
L’importo sarà dunque variabile e proporzionato alle dimensioni delle aziende – tra le quali alberghi, ristoranti, pizzerie, pub, negozi di vicinato e attività di servizio alle persone.
Il contributo verrà erogato direttamente dal Comune di Sirmione a fronte dei parametri indicati,
non sarà quindi richiesta la compilazione di alcun modulo né la presentazione di particolare documentazione.
Questo nuovo stanziamento di 162.700,00 euro si aggiunge ai numerosi interventi già messi in
campo nel corso dei mesi della pandemia, come ad esempio l’ampliamento gratuito dei plateatici e lo scomputo del canone a favore di tutti i concessionari di uno spazio pubblico, lo scomputo dei canoni demaniali nella misura del 25 %, la riduzione dei canoni di affitto a favore dei gestori delle attività operanti all’interno dei locali di proprietà del Comune di Sirmione nella misura del 30 % per l’annualità 2020, l’applicazione di una scontistica sulla quota variabile della TARI nella misura del 25 %, la riduzione del 50 % delle tariffe dei
posteggi riservati a Bus e Van all’interno del Parcheggio Montebaldo nei mesi di agosto, settembre
e ottobre 2020