Il suo fare sospetto e le continue chiamate al telefono hanno fatto pensare ai Carabinieri che avesse qualcosa da nascondere. E i militari non si sbagliavano perché quando hanno fermato per un controllo quest’uomo classe 1973 di Mazzano hanno ritrovato anche diversi grammi di hashish.
Teatro della vicenda viale Sant’Eufemia in città, il sospetto aveva inizialmente tentato di giustificare la sua presenza mostrando alcuni pacchetti di sigarette appena comprati dal tabaccaio ma ai Carabinieri non era sfuggito il tentativo dell’uomo di nascondere qualcosa dietro la cintura dei pantaloni. Quel qualcosa era un unico pezzo di hashish del peso di 14 grammi, prontamente sequestrato.
Sospettando che nascondesse altro, le divise hanno condotto lo spacciatore al comando di piazza Tebaldo Brusato per una perquisizione più approfondita ma anche in questo caso ha tentato di salvarsi in extremis nascondendo all’interno del sedile dell’auto di servizio un piccolo portamonete.
Come sopra anche questo gesto è stato notato dai militari che hanno recuperato il borsello dentro al quale vi erano altri 7 grammi e mezzo della stessa sostanza già suddivisi in 18 dosi pronte per la vendita.
A questo punto è stato inevitabile l’arresto e il processo celebrato per direttissima ha disposto per lui la presentazione alla polizia giudiziaria tre giorni a settimana.