Nuovo caso sospetto di febbre Dengue in provincia di Brescia, questa volta a Cazzago e per le precisione nella frazione di Bornato. Per tali ragioni il sindaco Fabrizio Scuri ha disposto la classica profilassi con una disinfestazione al via dalle 4.30 di mercoledì mattina. La segnalazione è come da protocollo arrivata dall’Ats lunedì e ha costretto a prendere le contromisure necessarie per ridurre la popolazione di insetti vettori, in particolare la zanzare tigre.
Le operazioni coinvolgono le aree pubbliche e private nel raggio di 200 metri dal domicilio della persona infetta. Il Comune ha però deciso, in via precauzionale, di bonificare anche le aree del cimitero di Bornato e adiacente parcheggio e l’area esterna del Santuario Madonna della Zucchella. Entrambe le strutture saranno chiuse fino alle 15.
Come di consueto la popolazione è invitata a essere disponibile e collaborare, oltre che a prestare attenzione sia prima che dopo il trattamento. Poi, l’accurato appello a tutti i bresciani, è quello di evitare di favorire il proliferare di questi insetti con quei piccoli accorgimenti che ormai conosciamo a memoria, a partire dai ristagni di acqua.
Le vie coinvolte
- Via Tito Speri fino incrocio Via Vincenzo Peroni;
- Via Giuseppe Angelini fino a rotonda Via Vincenzo Peroni;
- Via Pieve Vecchia fino a incrocio Via Pozzuoli;
- Via Villa di Sotto fino a incrocio Via G. Mazzini;
- Via XXV Aprile fino incrocio Via dei Mille;
- Via San Bartolomeo fino alla rotonda a raso di Via Gallo;
- Via Gasparo da Salò fino incrocio Via del Gallo