Ha sparato e ucciso e poi ha tentato il suicidio. Ora è grave in ospedale.
TUTTO È SUCCESSO IN UN’ORA
Tutto è successo in un’ora. Prima in via Codignole quando il 78enne; Giuseppe Valetti (ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni) si è presentato a casa di Satpal Singh, muratore di 54 anni di origini indiane.
Prima una lite, poi due colpi di pistola. Uno va a segno e colpisce gravemente il 54enne che viene soccorso dai familiari che lo portano con la loro auto alla Poliambulanza. Una corsa purtroppo vana. Per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Il 78enne, che nel frattempo si era allontanato a bordo della sua auto, è stato ritrovato poco dopo nel suo appartamento dove aveva tentato di togliersi la vita con un colpo dalla stessa pistola utilizzata per ferire, mortalmente, Satpal Singh.
Trasportato d’urgenza alla Poliambulanza è ricoverato in gravi condizioni.
Alla base della tragedia una questione di e di debiti o presunti tali sui quali stanno investigando gli inquirenti .