Una bravata che può avere serie conseguenze per il ragazzo di 15 anni che ieri all’Istituto Perlasca di Vobarno ha spruzzato dello spray urticante. Un gesto che ha significato il ricovero di ben 35 alunni al pronto soccorso. Per fortuna nessuno ha avuto gravi conseguenze e tutti, dopo le medicazioni, sono stati dimessi.
L’autore del gesto ha confessato subito andando direttamente dal preside che prenderà sicuramente provvedimenti dal punto di vista sanzionatorio e formativo. Il 15enne è stato interrogato dai carabinieri di Vobarno, accompagnato dalla mamma. I militari avranno voluto sapere dove il ragazzo si sia procurato quella bomboletta per poi portarla a scuola. Lo spray urticante utilizzato è del tipo “legale”, ma si può acquistare solo compiuti i 16 anni ed è comunque considerato “oggetto atto ad offendere”.
Lo studente ora rischia una denuncia per lesioni e avendo più di 14 anni è considerato imputabile direttamente. Coinvolta anche la famiglia, con i genitori che rischiano di dover risarcire gli eventuali danni.