Cellino ha deciso. Il presidente del Bresica parteciperà al bando del Comune per la concessione dello stadio Rigamonti. I tempi stringono e i tecnici di Cellino sono già al lavoro. Dopo aver allontanato qualsiasi volontà di partecipazioni, l’ex patron del Cagliari ha infine deciso di partecipare. Lo riporta il BresciaOggi.
Il 21 verranno poi aperte le buste e almeno un’offerta ci sarà. O meglio due. Quella economica e quella tecnica che comprendono gli interventi necessari per rendere il Rigamonti all’altezza della Serie A. Non solo. L’offerta dovrà contenere anche il periodo della concessione. La Loggia ha fissato un minimo di due anni a un massimo di nove.
Per quanto riguarda il biennio l’offerta economica deve aggiungere 700mila euro per ogni anno in più per ulteriori miglioramenti da apportare alla struttura. Più lunga sarà la concessione, maggiori dovranno essere i lavori di manutenzione.
L’offerta più vantaggiosa poi sarà valutata incrociando tre fattori fondamentali: il canone annuo per l’affitto dell’impianto, il costo delle migliorie e i tempi necessari per realizzarle. La Loggia nel frattempo si occuperà della rimozione della struttura della ex piscina di Mompiano e della realizzazione dell’ingresso per i tifosi ospiti. Si tratta di una cifra che si aggira intorno ai 673mila euro.