Già da qualche settimana a questa parte Regione Lombardia aveva annunciato lo stop a medici e infermieri gettonisti. Un pratica più volte additata come negativa per la sanità, ma figlia di una cronica mancanza di queste figure all’interno degli ospedali.
Ciò significa che non è sufficiente dire basta, ma bisogna arginare il problema fin dalla fonte. Per tale ragione il Welfare lombardo ha annunciato la pubblicazione del primo bando per l’assunzione di medici liberi professionisti in pronto soccorso e anestesia e rianimazione.
“È il primo passaggio per riportare i medici all’interno del Servizio Sanitario Regionale – ha detto l’assessore Guido Bertolaso – Ritengo che la proposta economica per i liberi professionisti sia congrua rispetto al compenso che ricevono i colleghi dipendenti ospedalieri”.
Si parla di un compenso orario lordo che va 40 euro all’ora per i “codici minori” agli 80 per tutte le attività di emergenza urgenza intra ospedaliera di medici specialisti e di medici non specialisti con più di tre anni di esperienza specifica.
Possono inviare la domanda di partecipazione all’avviso di AREU gli specialisti in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, specialisti in Medicina d’Emergenza Urgenza, medici in formazione specialistica in tutte le discipline e medici non specialisti. C’è tempo fino al 20 gennaio.