L’obiettivo di riaprire la Strada della Forra entro Pasqua, o comunque in tempo per l’avvio della stagione turistica, potrebbe non essere una chimera. In occasione della nuova riunione degli Enti coinvolti, si è stilato un cronoprogramma alla luce del fatto che i vari sensori posizionati nelle aree critiche non hanno riscontrato situazioni di instabilità.
Perciò nei prossimi giorni si procederà con una seconda esplosione controllata per aggredire una massa di roccia pericolante, ma più piccola di quella fatta brillare a inizio febbraio. Poi potranno finalmente partire i lavori.
A breve si procederà quindi con le lavorazioni di consolidamento necessarie all’interno della galleria, con una centinatura, e all’esterno, sulla falesia, con la posa di altri chiodi e tiranti. Attualmente non c’è una data precisa, ma l’auspicio è di riuscire a porre un circoletto rosso sul calendario alla prossima riunione che si terrà il 7 marzo.