Sul Lago di Garda e su quello di Como sono tornati i turisti stranieri, anche quelli fuori dai canonici flussi provenienti dal nord Europa. Secondo i dati diffusi dalla Regione infatti, si sono riaffacciati gli ospiti asiatici (in particolare cinesi e thailandesi) ma si è registrata anche una significativa presenza di turisti dal Brasile.

Più sul Lario che sul Benaco si sono visti poi i sauditi, viaggiatori definiti “alto spendenti”, che hanno compensato il calo dei russi. E dal Medio Oriente sono arrivati anche gli israeliani.

Più in generale il picco di turisti esteri, arrivati a migliaia da quattro continenti (Asia, Nordamerica, Sudamerica e Europa) sui nostri laghi, è stato a maggio. Sono state 9mila le presenze segnalate sul Garda che significa il 24.5% in più dello scorso anno. Fa meglio il lago di Como con 11mila (+31.7%).

Questi numeri, rilevato dall’osservatorio regionale effettuando un’analisi delle utenze di telefonia mobile, riferiscono che quest’anno il Garda è stato scelto anche da moltissimi polacchi, in aumento del 38%. In crescita ad aprile anche la permanenza degli stranieri che è raddoppiata con 3 giorni di media.