L’esclusione del Chievo Verona dalla Serie B, arrivata dopo il respingimento del ricorso da parte del Tar del Lazio, non solo apre le porte della cadetteria al Cosenza ma porta con sé anche altre implicazioni che potrebbero movimentare l’estate di molte squadre compreso il Brescia.
L’eliminazione dei clivensi infatti, comporterebbe anche lo svincolo obbligato di tutti i giocatori che si apprestavano a disputare il campionato. La società veneta in realtà ha fatto ricorso contro questa misura, a loro dire “illegittimamente adottata”.
In realtà in Chievo ha anche già annunciato il ricorso al Consiglio di Stato contro l’esclusione dalla cadetteria puntualizzando che “il giudizio dinanzi al Tar del Lazio è tuttora pendente dinanzi al Tar del Lazio e che la stessa Federazione, nelle proprie difese, aveva ipotizzato che, in caso di accoglimento dell’istanza cautelare a seguito della camera di consiglio fissata per il 6 settembre, il ChievoVerona potesse essere iscritto in sovrannumero al campionato di serie B”.
Va da sé che lo svincolo obbligato dei giocatori andrebbe a scontrarsi con questa possibilità rendendola difatto impossibile.
Qualora però lo svincolo generale fosse comunque imposto, un’intera rosa senza contratto attirerebbe le attenzioni di molte squadre e sicuramente anche del Brescia che come sappiamo punta forte su questo mercato a basso costo. Alle rondinelle e i particolare a Filippo Inzaghi piace tantissimo il centrocampista Luca Garritano, chissà che Cellino non inizi a prendere qualche contatto.