Ha tamponato violentemente un autobus di linea poi ha inveito contro l’autista del mezzo pubblico sostenendo che non ci fossero stati danni mentre il bus aveva riportato evidenti e danni nell’impatto.
È accaduto venerdì pomeriggio in città, vicino al carcere cittadino Nerio Fischione.
In soccorso all’autista, spaventata e in difficoltà davanti alla violenza verbale dell’uomo, molto alterato dall’alcool, sono arrivati cinque agenti della Polizia Penitenziaria, tre di loro erano di impegnati in un servizio mentre gli altri due avevano terminato il turno.
L’uomo ha dapprima tentato di fuggire a bordo della sua auto ma, vistosi braccato, ha lasciato la vettura tentando la fuga a piedi ma è stato raggiunto, e, con fatica, è stato bloccato e ammanettato dagli agenti. Nella colluttazione una poliziotta è caduta ed è stata accompagnata in ospedale per accertamenti. Fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze.
All’intervento degli agenti è arrivato il plauso del Segretario Generale Aggiunto, Antonio Fellone, “ancora una volta -ha scritto Fellone in una nota- la Polizia Penitenziaria ha dimostrato professionalità e grande senso del dovere. Orgogliosi di rappresentare uomini e donne che nel quotidiano svolgono il proprio dovere con zelo e professionalità”.