Dire che il Centro Fiera di Brescia sia intasato da oltre 48 ore è un eufemismo. L’attesa per il tampone può arrivare anche a 4 ore.
Tutta colpa di chi non si è prenotato e si presenta ugualmente, si mette in fila e sta mettendo in seria difficoltà il sistema organizzativo.
La concomitanza è, soprattutto, dovuta al cenone della vigilia di Natale e al pranzo natalizio. In molti scelgono autonomamente di sottoporsi a tampone per aumentare la sicurezza nei confronti dei propri familiari.
Scelta indubbiamente corretta e “nobile”. Ma che si scontra con un’impennata di richieste che si sommano a quelle già previste dal sistema di prenotazione per le scuole, da prescrizione medica o per un pre-ricovero e che quindi faticano ad essere evase.
Il consiglio, e la richiesta di Asst Spedali Civili, è quella di prenotare sempre. Indubbiamente ci vuole pazienza nella ricerca delle strutture che hanno ancora disponibilità ma in queste ore presentarsi senza prenotazione, oltre ad esporsi ad attese che ieri hanno superato le 4 ore, mette in seria difficoltà chi, invece, ha prenotato e deve raggiungere la struttura nei tempi previsti.
