Il Ministero dei Trasporti, ha pubblicato online l’analisi costi-benefici e l’analisi giuridica per l’Alta velocità Brescia-Verona-Padova. “Siamo di fronte a una grande opera che costa troppo fermare, ma che si può decisamente migliorare in termini di sostenibilità ed efficienza”, questo quanto afferma il Ministero dei Trasporti.
Si punterà sul passaggio del sistema di alimentazione di trazione elettrica da 25 kV a 3 kV, in modo da rendere la linea a quattro binari più flessibile nel suo utilizzo e quindi adatta pure per i pendolari. “Ci occupiamo e ci preoccupiamo – conclude il ministero – secondo una missione fondamentale del Mit, di rendere più efficace il trasporto regionale”.
Non si è fatta attendere la risposta del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che tuona: “non possiamo continuare a togliere competitività a un territorio che già soffre per vincoli, burocrazia, lacci e lacciuoli, senza dimenticare le necessità di connettività tra Lombardia e Veneto emersi in sede di elaborazione della candidatura vincente alle Olimpiadi invernali del 2026. Adesso, ripeto: lavorare, silenzio e lavorare.”