Il gruppo FS tra il 2019 e il 2023 investirà 52 miliardi di euro, di cui 28 nelle rete ferroviaria e lo sblocco dei 1600 cantieri delle RFI e Anas in tutta Italia.
Tra questi cantieri è presente anche la TAV Brescia-Verona-Padova considerata una delle opere strategiche da gruppo guidato da Castelli. Secondo quanto riporta il Giornale di Brescia la Provincia nel frattempo ha siglato un accordo con Cepav Due per la realizzazione del campo base a Mazzano e Calcinato. Si tratta di un’area di 33mila mq nei quali verranno installati gli alloggi del personale e i servizi logistici per lavori e macchinari. Si attende solo il nulla osta del comune di Mazzano. Per la base logistica verrà realizzato uno svincolo sulla tangenziale sud che, una volta terminati i lavori, dovrà essere smantellato.
Gli investimenti del gruppo FS sono stati illustrati ieri sera durante un incontro a Roma con il premier Conte e il Ministro dei trasporti Toninelli.
Secondo le forze politiche la linea dell’alta velocità “si farà”, nonostante l’analisi costi-benefici darà molto probabilmente esito negativo.