“Non bisogna insistere su un progetto sbagliato. È la scelta peggiore. Bisogna fermare la Tav”. Lo afferma il neo sindaco di Lione, l’ecologista Grégory Doucet, in un’intervista a La Stampa. Tra Lione e Torino “esiste già un’infrastruttura ferroviaria, che è sufficiente, ed è su quella che dovremmo investire. La Francia ha iniettato troppi pochi fondi sul trasporto merci su rotaia a livello nazionale. E ora vogliono farci credere che con la Tav rilanceremo l’attività. Ma è assurdo”, dichiara Doucet.
“Se valorizzata, la linea che già corre fra Lione e Torino è sufficiente per i treni che vi devono circolare. Ecco, investiamo prima lì e nel resto della Francia”.
“So che il mio parere e quello della mia collega di Torino, non può avere infuenza su una decisione che spetta ai due governi nazionali – ha aggiunto Doucet . Ma ora che sono alla guida della mia città credo di dover dire la mia opinione”.