Tutto è accaduto nel corso di un normale servizio di controllo.
I Carabinieri della Compagnia di Chiari venerdì sera hanno perquisito l’abitazione di un 40enne, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine e già agli arresti domiciliari sempre per reati afferenti gli stupefacenti.
L’uomo però non ha preso bene l’iniziativa dei militari e, di punto in bianco, durante la perquisizione ha afferrato un coltello da cucina da un cassetto.
In un primo tempo ha minacciato di ferirsi, poi ha iniziato a minacciare i Carabinieri fino a colpirne uno alla mano sinistra e tentando poi di scagliarsi, con il coltello in mano, contro gli altri due militari.
Uno dei militari, a questo punto, ha aperto il fuoco colpendo il 40enne alla coscia destra.
L’uomo, immediatamente soccorso, è stato trasportato all’ospedale di Chiari, dove è stato sottoposto ad un’operazione chirurgica per la riduzione di una frattura al femore. Non è in pericolo vita.
Il Carabiniere ferito alla mano sinistra è stato medicato e giudicato guaribile in 3 giorni.
Nel corso della perquisizione domiciliare, effettuata dai militari del NORm – Sezione Operativa di Chiari, con l’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Orio al Serio (BG), sono stati trovati e sequestrati circa 80 grammi di cocaina, divisi in due sacchetti, e ulteriori 14 grammi suddivisi in dosi singole, oltre a circa 1700 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio.
Il 40enne, attualmente ancora ricoverato per le cure del caso, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.