L’indagine a campione attraverso i test sierologici è “molto importante perché ci consentirà di capire esattamente che cosa è avvenuto in queste settimane, mesi, in termini quantitativi”. Lo ha detto a “Timeline”, su Skytg24, il ministro della Salute Roberto Speranza parlando dei test sierologici a campione per studiare la diffusione del virus in Italia realizzati in collaborazione con l’Istat e la Croce rossa.
“In questi primissimi giorni – ha spiegato – il grosso del lavoro è telefonico: telefonate che arrivano a casa dei singoli cittadini selezionati dall’Istat per fissare un appuntamento per il prelievo di sangue. È fondamentale che le persone che vengono contattate dalla Croce rossa rispondano positivamente a questa chiamata. Avere questi risultati consentirà ai nostri scienziati di avere un’arma in più di conoscenza di questa epidemia nel nostro Paese”.
“Fare questo prelievo di sangue – ha concluso Speranza – è un contributo che si dà alla ricerca del nostro Paese per affrontare un’epidemia così difficile come quella che abbiamo conosciuto in queste settimane”.