Ancora un tie-break, ma questa volta di gioia. Dopo un inizio di campionato duro con due sconfitte al quinto set nelle prime due sfide, nella quarta giornata l’Atlantide Pallavolo Brescia affronta un’altra gara lunga che vale un successo in quel di Siena. È la seconda vittoria di fila dopo quella da tre punti in casa con Reggio.
I padroni di casa subiscono in avvio il buon ritmo di Brescia che però dilapida il vantaggio accumulato sia nel primo che nel terzo set e regala qualche palla di troppo a Siena, brava ad aumentare il ritmo al servizio e creare scompiglio nella ricezione biancoblù.
La Consoli, partita bene, patisce il sorpasso nel primo parziale e va in confusione nel secondo, poi torna in partita anche grazie all’inserimento di Cominetti e Franzoni. I tucani tornano a casa con due ottimi punti e hanno poco tempo per rimettere in ordine le idee, perché giovedì sera c’è Tinet di Pordenone in arrivo al San Filippo.
“Vittoria bella e importante”
Il match
Da 3-0 a 5-7 con due ace a spingere i tucani che scappano con il block di Erati su Alan (9-13). Brescia tiene il vantaggio, poi commette quel paio errori di troppo che consentono a Siena di appaiarla a 18 e poi di allungare a più 2. Cominetti rileva Cavuto in ricezione e mette giù la pipe del 22-23, ma l’ace fortunoso di Randazzo gira l’inerzia del parziale e la palla out di Bisset ne decreta la fine (25-23).
La sicurezza di Siena cresce, mentre Brescia rientra in campo imprecisa e meno convinta. Time out motivazionale sul 4-2, Cavuto chiude la diagonale (7-4), poi viene fermato da Cattaneo. La Consoli subisce oltremodo la battuta di casa e non riesce a ricostruire (12-7). Franzoni in campo offre due buoni interventi difensivi e i tucani si avvicinano (12-11). Raffaelli manca l’aggancio, ma ce la fa Bisset dai nove metri. Sul turno di Alan al servizio, Brescia si perde (18-14) e Cominetti rileva Raffaelli. Randazzo mira Cavuto e lo centra (20-16). Troppa imprecisione in ricezione e qualche errore in attacco conducono i tucani vicini al baratro (25-20).
Cominetti resta in campo e tira il servizio, oltre a dare brio alla difesa. Meglio l’approccio e anche il muro, ma è la battuta grintosa a dare frutti: due ace di Tondo (1-8) che costringono Graziosi a riorganizzare la linea di ricezione. Franzoni risponde agli attacchi di casa e Cominetti è prezioso in copertura, poi due falli a rete avvantaggiano i toscani, ma arriva l’ace di Tiberti (7-13). Un altro errore di Brescia e le botte di Cattaneo danno speranza a Siena (13-15). Ace di Randazzo e Siena arriva a meno 1, poi Cavuto va in pipe per il 19-21 ma sbaglia la palla dopo e anche il servizio sul set ball. La chiude Bisset sul filo (25-27).
Dentro Alpini per Alan, caduto male e costretto a lasciare il campo. Block di Erati, poi Brescia lascia due lunghezze ai padroni di casa (6-4) e deve rincorrere. Troppi errori dalla linea di fondo su palle non forzate, ma il block funziona (8-9) e da posto uno Bisset fa male (11-16). Il capitano trova il punto del 15-20 al servizio, però gli risponde Nevot con una serie ottima (19-22). È ancora l’opposto cubano a chiudere con una battuta violenta che decreta il tie-break (20-25).
Rientra Alan; Cavuto due volte a segno (1-4), poi il check conferma la palla out di Cattaneo (2-6). Cominetti non arretra e risolve un paio di palle bollenti, come Tiberti, che piazza l’ace del 4-10. Siena accusa e sbaglia, i tucani festeggiano i due punti con la schiacciata finale dell’ottimo Bisset, che chiude con 30 punti personali (10-15).
Il tabellino
CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 4, Hoffer (L), Cavuto 20, Bonomi ne, Tiberti 4, Tondo 11, Cominetti 10, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 30, Manessi, Raffaelli 8. All. Zambonardi e Redaelli.
Ricezione positiva: 50%; Attacco: 42%; Muri 11; Ace/errori 12/16.
EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 3, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Araujo 14, Alpini 1, Nelli, Rossi 8, Pellegrini, Randazzo 22, Ceban, Cattaneo 16. Coach: Graziosi e Monaci.
Ricezione positiva: 53%; Attacco: 42%; Muri 9; Ace/errori 6/10.
Arbitri: Matteo Selmi, Andrea Clemente
Durata: 32’, 30’, 36’ 29’ 21’ Tot: 2h 28.