La chiusura improvvisa dello stabilimento Timken continua a tenere banco nelle cronache della nostra provincia. 106 operai sono a rischio licenziamento. In campo per scongiurare questo scenario sono scesi i sindacati di categoria pronti a lottare per il diritto al lavoro degli operai. La riposta della Timken sull’intera vicenza è stata affidata ad una nota stampa diffusa nella serata di ieri.
Come si legge dal testo “In data 19 Luglio, Timken ha informato i dipendenti dello stabilimento di produzione di cuscinetti di Villa Carcina dell’intenzione di chiudere definitivamente l’impianto”. Nel comunicato stampa si fa riferimento “Alla necessità del cambiamento, per quanto difficile,per ottimizzare le attività e riorganizzare l’assetto produttivo dell’azienda, con l’obiettivo di servire al meglio i clienti globali”.
Attualmente alla Timken di Villa Carcina sono presenti 110 dipendenti. “Nei prossimi giorni, i rappresentanti dell’azienda si incontreranno con tutte le parti sociali interessate, le istituzioni e le autorità competenti per trovare la migliore soluzione per gestire questo cambiamento”.
In chiusura “L’azienda è intenzionata a garantire supporto ai dipendenti coinvolti, attraverso misure che includono la possibilità per i candidati qualificati di fare domanda di assunzione per posizioni aperte presso altri stabilimenti del Gruppo”.