Sandro Tonali avrebbe ammesso tutte le sue responsabilità, tirando in ballo anche il Brescia. Lo riporta la Gazzetta dello Sport in un lungo articolo che analizza la posizione dell’ex stellina delle rondinelle oggi in forza al Newcastle, finita al centro del nuovo calcioscommesse.

Tonali ha ammesso sia alla Procura Federale che a quella di Torino di aver scommesso e di averlo fatto sul calcio. Avrebbe detto di aver giocato sul Milan e anche sul Brescia, ma solo sulla vittoria delle squadre di cui in quel momento faceva parte.

Una specifica non da poco perché così non c’è illecito, scommettendo contro invece, l’illecito sarebbe stato sia sportivo che penale. Sempre per questo motivo le società coinvolte (loro malgrado) non rischierebbero nulla.

Ora l’ipotesi, perché si parla di questo, è un patteggiamento lampo in tempo per la Champions di mercoledì. Il giocatore rischia una squalifica di un anno o poco più. Facile che come nel caso di Fagioli venga imposto anche un percorso terapeutico per superare la ludopatia. Una via che non si sarebbe mai potuta intraprendere nel caso di scommessa contro la propria squadra.