Torna l’allarme alfatossine nel latte: colpa della siccità estiva
Torna l’allarme alfatossine nel latte. In aumento i casi riscontrati dall’Ats Brescia negli ultimi giorni. La causa scatenante sarebbe la siccità di questa estate ad aver impoverito e stressato il mais, alimento delle mucche da latte, creando condizioni ideali per il fiorire di funghi tossici e cancerogeni. Memori di quanto accade nel 2015 gli allevatori bresciani si sono subito rivolti alle autorità sanitarie le quali hanno intimato la riduzione del quantitativo di mais da introdurre nella dieta delle mucche stesse. In aumento è risultato così il mais d’importazione da paesi dell’est Europa e America dove il rischio di contaminazione è molto minore. Dall’inizio dell’anno ad oggi su 160 allevamenti campionati solo tre sono risultati fortunatamente non conformi.
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