Due giorni per immergersi nell’arte e nella storia dei luoghi bresciani. Il 23 e il 24 marzo tornano le giornate del FAI di Primavera. Si tratta dell’edizione numero 27 e a snocciolare i dati riguardo all’evento è stato Massimo Pianta, vice presidente regionale. Duemila volontari e 71mila iscritti, tremila di questi sono bresciani.
Un esercito pronto a diffondere le vicende dei personaggi che hanno fatto la storia del nostro territorio. In città saranno visitabili il palazzo Materossi di Corso Matteotti, la bibliotecadi Carlo Viganò alla Cattolica con guide in 16 lingue e ancora palazzo Martinengo Villagana, la Casa Madre delle Ancelle in via Moretto. L’istituto Pastori di Viale Bornata e il salone Vanvitelliano ospiteranno la mostra Millepiume di Daniela Ziletti.
Due giornate full immersion nella cultura bresciana che servirà anche “all’amministrazione come stimolo per interventi di tutela e conservazione” ha dichiarato al Bresciaoggi il vicesindaco Laura Castelletti.