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Tram, Maggi “ci asteniamo, è una sorta di palliativo”

“Astensione al voto sul progetto definitivo perchè l’Amministrazione poteva e doveva fare di più. Con il tram non si risolve il problema dell’entrata in città di 200 mila auto ogni giorno” .

Michele Maggi, capogruppo della Lega in Loggia motiva così la decisione della Lega e di tutto il centro destra, il voto di astensione sul progetto definitivo del tram. “E vero che avremo un calo del 5%, circa 10 mila autoveicoli in meno in circolazione su 300-400 mila che ci troviamo costantemente in città, quindi una sorta di palliativo. La nostra è una visione più in grande – prosegue Maggi – quella della futura città metropolitana”.

MICHELE MAGGI A ÈLIVE

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