Continua la battaglia della Polizia di Stato contro la gestione e lo spostamento illecito dei rifiuti sul territorio della Provincia di Brescia, ovviamente con l’unico fine della salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica. Tre gli interventi negli ultimi giorni con altrettante sanzioni per diverse irregolarità.
Nel pomeriggio di sabato una pattuglia della Stradale di Brescia ha svolto degli accertamenti su un autocarro che trasportava materiale ferroso allo svincolo autostradale di Chiari Ovest in A35. Dopo aver controllato il peso del mezzo, per scongiurare la circolazione del veicolo in sovraccarico, è stato effettuato il controllo dei documenti per verificare che il conducente 42enne residente a Rudiano avesse tutte le autorizzazioni necessarie al trasporto di rifiuti. Peccato che non fosse così poiché l’autista non era iscritto all’Albo dei gestori ambientali e quindi non era autorizzato a effettuare tale trasporto.
L’autocarro, con annesso carico, è stato posto sotto sequestro e il 42enne, oltre a essere stato denunciato per attività di gestione rifiuti non autorizzata, si è visto strappare una salata multa di 6.500 euro.
Invece ammonta a 3.200 euro il verbale a carico di due conducenti di mezzi pesanti fermati e controllati dalla Stradale di Chiari, sempre in A35, nei giorni scorsi.
I due autisti che trasportavano rifiuti non pericolosi (in buona sostanza scarti edilizi) erano iscritti all’Albo dei gestori ambientali, ma non avevano il documento che identifica il tipo di rifiuto trasportato, denominato “Formulario dei rifiuti”, correttamente compilato come previsto dalla legge.
Foto d’archivio.