Per la prima volta la Regione Lombardia mette mano al portafoglio e anticipa la quota di 212 milioni che ogni anno destina ai bus del trasporto pubblico. A Brescia ne arriveranno 18. Soldi che saranno investiti per pagare alle aziende di trasporto i primi 4 mesi.
Ma non sarà l’unico intervento che Regione Lombardia dovrà fare per far sopravvivere il trasporto pubblico. Palazzo Lombardia a luglio dovrà far fronte con soldi propri ai 53 milioni che verranno a mancare quando il Governo metterà mano ai 2 miliardi del Fondo di garanzia richiesto dalla UE per riequilibrare i conti.
Ben 300 saranno i milioni tolti al TPL. Oggi comunque dovrebbe essere firmato il decreto di assegnazione delle risorse e tra dieci giorni le Agenzie potranno incassare il denaro, per poi girarlo alle aziende di trasporto.