“Trenord: non ti scusiamo per il ritardo”. Così, parafrasando e rispondendo alla classica frase che un po’ tutti abbiamo sentito (e maledetto) in stazione, Azione ha lanciato una protesta contro il servizio ferroviario regionale di Trenord. Venti le stazioni coinvolte a partire dalle 7 di questa mattina, fra cui quella di Brescia dove era presente il consigliere regionale Massimo Vizzardi.
“Regione Lombardia non può permettersi un disservizio come quello di Trenord – ha detto Vizzardi a Èlive – Ogni giorno 70 e più viaggi cancellati, abbiamo il 17% dei treni in ritardo. Se riteniamo che Regione Lombardia debba essere l’eccellenza, questo non è accettabile”.
Nonostante ciò, il Consigliere bresciano ricorda che la Regione ha rinnovato l’accordo con Trenord tramite un affidamento diretto da 600 milioni l’anno. Come già richiesto all’epoca, Azione ha ribadito che sarebbe stato opportuno mettere a gara il servizio.
“Riteniamo inoltre che debba essere fatto molto di più sul tema delle agevolazioni, quindi anche sui giovani – aggiunge Vizzardi – Abbiamo chiesto con un ordine del giorno che la Lombardia faccia come l’Emilia Romagna: l’anno scorso circa 200mila studenti sotto i 18 anni hanno usufruito gratuitamente del trasporto pubblico”.