È stato condannato in via direttissima a un anno il ventiduenne originario della provincia di Caserta che è stato arrestato per aver tentato di truffare una coppia di anziani a Concesio.
I coniugi di 80 e 77 anni hanno ricevuto una chiamata in cui il giovane, risultato poi incensurato, si qualificava come un Carabiniere e li avvisava che la figlia aveva causato un incidente stradale. Per pagare le spese dei danni causati, il truffatore ha chiesto all’anziano di recarsi a Comune di Concesio per ritirare un verbale. L’unico scopo di questa richiesta era di lasciare in casa soltanto la moglie.
Lui, insospettito, ha deciso di chiamare i Carabinieri. Quelli veri. I militari, dopo aver accertato che non vi fossero sospetti in attesa fuori dal Municipio, hanno raggiunto la casa delle vittime.
Proprio in quel momento, dal condominio è uscito un uomo che, fermato dai militari per accertarne l’identità, non ha saputo fornire spiegazioni. La perquisizione ha permesso di recuperare 600 euro, vari gioielli e il bancomat dell’anziano, tutti beni che aveva ricevuto poco prima dalla moglie per pagare le finte spese legali.