Un 38enne di Montichiari è stato arrestato dai Carabinieri di Artogne perché durante un controllo è emerso che era ricercato, a seguito di un provvedimento emesso dal Gip di Verona, per truffa.
L’uomo infatti, fra il 2021 e il 2022, avrebbe messo a segno numerose truffe nel veronese a danno di vittime quasi tutte over 80. Il modus operandi era sempre lo stasso, semplice ma evidentemente efficace: millantava di vendere rilevatori di fughe di gas a poche decine di euro, quando però arrivava il momento del pagamento digitava sul pos cifre molto più alte nell’ordine di centinaia di euro.
Così il monteclarense faceva una cresta non indifferente, a spese delle tasche di anziani inconsapevoli. Per questo è finito agli arresti domiciliari.
Quando è stato fermato, ha detto ai Carabinieri di essere in Val Camonica per lavoro. Chissà se lecito o meno.
In ogni caso l’attenzione sul fenomeno delle truffe rimane alta, così come l’attività di sensibilizzazione. Fra le strategie più utilizzate i militari ricordano la verifica per le fughe di gas o il finto incidente che vede coinvolto un familiare. La cosa più importante, qualora di avesse un sospetto anche minimo, è chiamare il 112.