I turisti continuano a scegliere Brescia. Anche dopo gli eclatanti numeri del 2023 registrati con Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura (6,5 milioni di turisti a Brescia, 2,1 in più rispetto all’anno precedente), la città si conferma attrattiva per i visitatori che nel 2024 sono ulteriormente cresciuti dell’8,7% rispetto al 2023, arrivando a toccare la cifra record di 7,1 milioni di turisti totali in città. In media, lo scorso anno Brescia ha ospitato 593.978 presenze turistiche1 al mese (erano 546.065 nel 2023).
I pernottamenti sono aumentati del 3,9%, passando dai 949.572 del 2023 ai 986.406 del 2024. Sono cresciuti anche i turisti stranieri che hanno visitato il centro storico: dai 729.812 del 2023 si è passati a 758.291, pari al 16% delle presenze totali rilevate sempre nel centro storico.
Alla luce di una vocazione turistica della città sempre più consolidata, il Comune di Brescia è al lavoro da circa un anno per creare una Destination Management Organization (DMO), ovvero un organismo dedicato alla gestione turistica. L’obiettivo di questa struttura è quello di aumentare, a livello nazionale e internazionale, la percezione della città come accogliente, attiva, attrattiva e adattabile, in grado cioè – attraverso la raccolta e l’analisi di dati – di ottimizzare l’offerta adattando i servizi alle esigenze dei visitatori.
Ma Qual è l’identikit dell’attuale turista a Brescia? Secondo l’Osservatorio di Comune e Università Cattolica la permanenza media dei turisti a Brescia è di 1 giorno (72,5%) e con una spesa media contenuta (max 100 euro nel 72% dei casi). Alla domanda “Per quale motivo si recherebbe a Brescia?” il 52.1% dei potenziali turisti ha risposto che desiderava visitare il patrimonio storico-culturale, il 24,5% per partecipare ad eventi enogastronomici e il 10,6% per assistere a manifestazioni e spettacoli.