Tutto chiuso per Pasqua e Pasquetta, è questa la strada verso sui i governatori delle regioni si stanno muovendo per togliere qualsiasi scusa alla popolazioni nei prossimi giorni di festa. Niente supermercati o negozi, solo edicole la mattina e farmacie.
Una chiusura totale obbligatoria arrivata proprio per dare a tutti meno alibi possibili nei giorni in cui storicamente le persone si danno a grigliate e pranzi con amici e famiglia. Quest’anno no, lo ha detto tutti. Potrebbero essere i giorni decisivi per fare un fondamentale passo in avanti o – se le norme non fossero rispettate – un tragico balzo indietro. Complici Pasqua e bel tempo gli ultimi giorni hanno già fatto registrare, almeno in Lombardia, una nuova crescita degli spostamenti.
A garantire questo rispetto di ordinanze e decreti sarà un dispiegamento straordinario di forze dell’ordine attivato dal Viminale specialmente sulle vie di lunga percorrenza ma comunque su tutti gli assi viari del paese. Controlli anche con droni e imbarcazioni (una Pasqua soleggiata è sempre stata un buon pretesto per togliere la polvere dell’inverno da barche e motoscafi) e attenzione anche alle colonne di fumo dei barbecue.